cropped

la parola di caporedattore

L’Industria del vetro

Quando vogliamo presentare una persona sensibile e dal cuore fragile, diciamo che il suo cuore è come il vetro.

Quando vogliamo definire una persona chiara e liscia, diciamo che è chiara e pulita come il vetro.

 

Questo oggetto fragile e trasparente, allo stesso tempo, è talmente rigido da riuscire a creare un solco su tutti gli oggetti tranne il diamante. Nel nostro ambiente, a volte incontriamo persone fragili e vulnerabili come il vetro.

Il vetro è un liquido la cui viscosità ha raggiunto un livello tale a causa del rapido raffreddamento che non è possibile formare una rete cristallina regolare. Da un punto di vista scientifico, la vetrificazione è un fenomeno che qualsiasi oggetto può diventare in questo stato. In questo processo il tempo è un fattore decisivo e la vetrificazione degli oggetti dipende dal tempo che l’oggetto ha a disposizione per formare una rete cristallina regolare.

I primi tipi di vetro sono stati creati in natura, soprattutto dopo l’eruzione dei vulcani. Secondo studi teorici e sul campo, nonché scavi, è stato riportato che l’età del vetro e la sua presenza nella vita delle prime tribù risalgono a cinquemila anni fa. I vasi scoperti in Mesopotamia mostrano l’età del vetro a più di duemila anni aC.

I tipi di contenitori di vetro ottenuti dagli scavi in ​​​​Egitto hanno stimato l’età di questo fenomeno in cinquemila anni.

In Iran, dopo gli scavi in ​​Lorestan e Susa, gli archeologi hanno trovato pezzi di vetro verde, che stimano risalgono a 2250 anni prima di Cristo.   Le persone dell’età del bronzo riscaldavano il vetro naturale e lo trasformavano in diverse forme e nella vita primitiva di quell’epoca lo usavano in vari modi come strumenti di guerra e fabbricando strumenti per la caccia e la difesa personale.

Circa 100 anni prima di Cristo, l’arte della lavorazione del vetro passò dall’Egitto all’Italia, e poi gradualmente dall’Italia alla Spagna, alla Germania, all’Inghilterra e alle coste settentrionali del Mar Nero. Intorno all’anno 900 d.C., anche la produzione di vetro e specchi nella città di Venezia, in Italia, si sviluppò enormemente.

Dopo aver acquisito le tecniche di lavorazione del vetro, gli italiani trasferirono questa industria nelle isole di Murano e Burano per proteggerla dalla portata di altre nazioni. Oggi gli strumenti in vetro di Murano sono famosi in tutto il mondo.

Contemporaneamente agli anni dal 1600 al 1700 d.C., l’industria del vetro si sviluppò gradualmente nel mondo e si diffuse rapidamente.

Oltre alla sua durezza e trasparenza e resistenza al suono e all’aria, il vetro ha la proprietà di accettabilità del modello e del colore e la capacità di produrre in diversi livelli e colori, ed e’ ampiamente utilizzato nell’industria dell’architettura, nella costruzione e nella decorazione di spazi per gli  automobili, gli aerei ed navi. La produzione industriale del vetro in Iran, utilizzato principalmente nell’industria delle costruzioni e dei contenitori, ha circa 100 anni. L’unità di produzione del vetro in Iran fu fondata per la prima volta nel 1318 dalla Iran Glass Company.

Successivamente, anche le fabbriche di vetro Qazvin e Abgineh si sono convertite a questo settore, e successivamente anche le fabbriche di produzione e produzione di vetro nella provincia di Yazd, Lia glass e Saveh glass hanno iniziato le loro attività.

Considerando l’abbondanza di materie prime necessarie all’industria del vetro in Iran e l’economicità dell’energia, c’è ancora molto spazio per lo sviluppo di questa industria al fine di soddisfare le sue esigenze interne e di esportazione.

Comments are closed.